Molte attività commerciali, classificate come “non essenziali”, sono costrette a chiudere i loro punti vendita, a causa della pandemia del Covid19, nella piena consapevolezza di creare notevoli disagi, oltre che alla loro continuità aziendale, anche ai loro Clienti che, costretti a rivedere le loro abitudini di acquisto, adottano le “nuove modalità” di acquisto online sui vari marketplace o sui vari siti e-commerce di maggior rilievo che registrano un incremento di fatturato, divenendo quindi i nuovi riferimenti di approvvigionamento.
Non avendo la pretesa di assimilarci agli Organi Istituzionali preposti alla tutela della sicurezza dei cittadini italiani, vorremmo solo consigliare alcune misure minime di sicurezza da prendere per la salvaguardia dei lavoratori del magazzino, i conducenti e i clienti nei luoghi di lavoro in cui vengono prevalentemente svolte delle attività funzionali ai servizi logistici come magazzinaggio, distribuzione delle merci, servizi di consegna e altro ancora.
Uno dei consigli principali è quello di lavarsi le mani, per almeno 20 secondi, per ridurre al minimo la diffusione del Coronavirus. L’esposizione al detergente di base provoca la rottura della struttura del virus.
Per le aziende di logistica, è necessario ricordare ai lavoratori di lavarsi regolarmente le mani prima e dopo aver maneggiato i pacchi oltre a seguire in modo assoluto gli standard di igiene.
Poichè il coronavirus si diffonde principalmente attraverso il contatto faccia a faccia tra gli esseri umani , occorre ridurre il numero dei membri delle squadre di lavoro: meno persone entrano in contatto tra loro, meglio è!
La diffusione del virus può essere ridotta anche attraverso l’adozione di orari di lavoro che possano prevedere dei tempi di pausa scaglionati in modo differente l’uno dall’altro al fine di evitare possibili assembramenti evitando così che i lavoratori non vengano in contatto.
Un altro aspetto che le aziende potrebbero valutare è quello di modificare o ridurre gli orari di lavoro in modo da pianificare dei turni che non prevedano l’inizio o la fine nelle ore di punta.
Negli ambienti di lavoro è necessario osservare sempre una distanza di sicurezza dalle altre persone. Per i lavoratori del magazzino si raccomanda di disporre di uno spazio adeguato a 2 metri di distanza l’uno dall’altro.
Nell’espletamento dei servizi di consegna da parte dei corrieri, è fondamentale evitare qualsiasi forma di contatto tra i consegnatari e i destinatari dei pacchi. L’assenza di contatto fisico è considerato il fattore chiave per prevenire la trasmissione del virus. Sulla porta di casa è bene adottare tutte quelle misure di prevenzione che consistono nell’applicare tutte quelle regole di allontanamento tra chi consegna e chi riceve.
Pulizia assoluta
Il Covid-19 è un virus altamente resistente e può sopravvivere su alcune superfici per ore e altri per giorni. La pulizia dovrebbe essere resa molto più rigorosa in qualsiasi ambiente di lavoro, sia nei magazzini che nei veicoli. Le aziende dovrebbero inserire intervalli regolari prima e dopo i turni, al fine di consentire il ripristino delle norme igienico-sanitarie durante l’orario di lavoro soprattutto quando c’è un avvicendamento tra più lavoratori.